1979 – Fedeltà al 5 agosto

Domenica 5 agosto 1979  

 

Domenica 5 agosto 1979: pellegrini che salgono alla festa

 

 

 

 

 

 

 

Salgo alla Cappella con Modestina, mia cognata Lena, suo figlio Beppino e Marco (di Genova); il ghiacciaio è magro, la Cappella asciutta come mai ho visto, molta gente alla festa anche se un po’ disturbati dal vento.

Don Luigi Fiora

Sono presenti i ragazzi costruttori: Giamberto Gatti (anche se in questi giorni deve diventare papà: pensiamo ad Elsa con un grande augurio), Filippo Giovannelli e Dianella, Sergio Cabodi e sua moglie Maria, Elena Zanetta; molti salesiani tra cui don Luigi Fiora, don Gino Borgogno, don Albino De Martini, don Serafino Chiesa, i fratelli don Mario e don Aldo Bertolino, don Mario Rossi. Abbiamo ancora vivo il dolore nel ricordare i Caduti mantovani sul Naso del Lyskamm il 23/6/1978: Sergio Donati, Giorgio Begnozzi, Ugo Scalori, Vincenzo Zanotti. Ricordiamo anche il nostro confratello Sebastiano Gennero caduto sulle Rocce Nere il 11/8/1978 insieme al sacerdote don Carlo Gerosa di Angera (VA); inoltre don Aldo Pera di Tirano precipitato lungo lo sperone del Bors il 7/9/1978.

 

I partecipanti mettono alla prova la struttura della Cappella.

 

Siamo numerosi e preghiamo per don Aristide Vesco e per tutti i Caduti della Montagna e in particolare per i Caduti del Monte Rosa ai quali dedichiamo il volume, collocato presso la Madonnina, che raccoglie i loro nomi e li ricorda agli Amici e agli Alpinisti che passeranno qui ad esprimere la loro solidarietà con una preghiera e con l’impegno di realizzare gli ideali puri, semplici e grandi che con la loro vita ci hanno indicato.   Il giorno 6 assecondo il desiderio di Marco e lo porto verso il Colle del Lys e al Cristo delle Vette; il tempo migliora solo mentre scendiamo e lascia estasiato il giovane genovese, così innamorato della montagna. Sul libro dei visitatori il 5 agosto 1979 avevo scritto: «Festa della Madonna in consonanza con mille altre cappelle e chiesette sparse su tutte le montagne d’Italia e del mondo che oggi festeggiano la Madonna della Neve. Siamo numerosi e preghiamo per don  Aristide Vesco, per i Caduti della Montagna ed in particolare per i Caduti del Monte Rosa ai quali dedichiamo oggi il volume, collocato ai piedi della Madonnina; raccoglierà i loro nomi e li ricorderà agli Amici ed agli Alpinisti che passeranno qui ad esprimere la solidarietà con una preghiera e con l’impegno di realizzare gli ideali puri, semplici e grandi che con la loro vita ci hanno indicato».

Estratto dal libro dei visitatori: